Al grido di “Abbasso al-Shabaab, Abbasso il nemico”, centinaia di somali hanno manifestato ieri contro il gruppo jihadista a Lido Beach, la spiaggia di Mogadiscio, dove un attentato terrorsitico ha provocato oltre 30 vittime venerdì sera.
“Siamo venuti qui a Lido Beach per dimostrare che non possiamo essere intimiditi”, ha detto al giornale locale Hiraan Online uno dei partecipanti alla manifestazione organizzata dal governo. Un altro ha affermato che la gente di Mogadiscio non ha paura di al-Shabaab
Il gruppo terroristico, che ha rivendicato l’attacco, sta conducendo una sanguinosa rivolta contro il governo federale della Somalia da quasi 20 anni. I suoi combattenti si rifugiano nelle aree rurali nel sud e nel centro del Paese, dopo essere stati cacciati dalla capitale nel 2011.
Secondo i funzionari locali l’ultimo attentato sarebbe stato organizzato per vendicare l’uccisione di circa 200 combattenti di al-Shabaab a luglio, quando i miliziani hanno attaccato le basi militari in Jubaland. Nell’altro attacco più recente a Mogadiscio, nove persone sono state uccise da un’autobomba in un bar durante la finale di calcio di Euro 2024 a metà luglio.
