Decine di missili terra-aria e bombe a grappolo, 200 lanciarazzi e ancora centinaia di ordigni, mine anti-carro e fucili del tipo Ak-47: è l’arsenale scoperto dall’esercito della Nigeria durante un blitz in un magazzino nella città settentrionale di Kano, proprietà di alcuni cittadini libanesi.
I militari, riferisce oggi il quotidiano The Vanguard, hanno fatto irruzione nella notte tra martedì e mercoledì in uno stabile situato a poche decine di metri da una caserma della polizia e da un ufficio dei servizi per l’immigrazione. “Questo enorme arsenale di armi da guerra – sottolinea il giornale – è stato scoperto grazie a un’indagine coordinata da ufficiali dell’anti-terrorismo”. Durante l’operazione sono state arrestate tre persone, libanesi o comunque di origine mediorientale.
Kano è la principale città del nord della Nigeria, una regione scossa ormai da quattro anni da attentati e violenze riconducibili spesso al gruppo armato Boko Haram. Sul piano strettamente militare, uno dei problemi che il governo deve affrontare riguarda il contrabbando di armi, spesso provenienti dall’estero. – Misna
