a cura di Stefania Ragusa
«Tra i racconti della nonna Binta, quella che aveva sempre emozionato Jambaar era la storia di Aliin Sitooye Jaata e, di fronte a ogni difficoltà, lui si consolava dicendo che, se Aliin aveva resistito, avrebbe potuto farlo anche lui». Comincia con queste parole il nuovo romanzo di questo scrittore senegalese, residente in Italia. Aliin Sitooye Jaata, conosciuta anche come la signora di Kabrus, è stata una figura emblematica delle resistenza anticoloniale nella Casamance degli anni ’40. Jambaar invece è un personaggio letterario dichiaratamente ispirato a Ousmane Sonko. Ispettore delle imposte, licenziato dalla funzione pubblica per aver denunciato il malgoverno dello Stato, si lancia in politica con la voglia di cambiare la situazione del Paese. Per fermarlo i suoi nemici sono pronti a tutto…
Una menzogna collettiva assassina di Abdoulaye Thiam, Dialoghi, 2024, pp. 166, €16