Più del 70 per cento delle vittime dei crimini del regime del defunto presidente ciadiano Hissene Habre ha ricevuto ad oggi l’atteso risarcimento, oggetto di una decisione di giustizia dopo la condanna dell’ex dittatore avvenuta nel maggio 2016. Lo hanno fatto sapere tre associazioni di vittime dei crimini e della repressione politica del regime, in una conferenza stampa.
Dopo numerosi appelli e solleciti, le tre associazioni hanno finalmente ottenuto l’avvio delle procedure di riparazione economica, dal 23 febbraio 2024.
Habré, presidente del Ciad dal 1982 al 1990, è morto il 24 agosto 2021 in Senegal, dove si era rifugiato, all’età di 79 anni. Era stato condannato all’ergastolo da un tribunale senegalese per crimini contro l’umanità, crimini di guerra e tortura commessi nel periodo in cui era al potere. Il suo regime è stato caratterizzato da atrocità massicce e diffuse, comprese repressioni etniche mirate.