Fondazione Clinton, “no alla Rdc nel Consiglio per i diritti umani dell’Onu”

di claudia

La Fondazione Bill Clinton (Fbcp) per la pace ha espresso un parere negativo sulla candidatura della Repubblica Democratica del Congo (Rdc) al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite. “Il rispetto dei diritti umani è un pilastro fondamentale della credibilità dell’Onu, e consentire ad uno Stato che si fa beffe dei diritti dei propri cittadini di sedere in questo Consiglio sarebbe un segnale estremamente negativo inviato all’intera comunità internazionale”, afferma la Fondazione intitolata all’ex presidente degli Usa.

In un comunicato inviato alla redazione dell’emittente Radio Okapi la fondazione chiarisce la sua posizione: “Anche se accogliamo con favore questo approccio apparentemente incoraggiante, riteniamo tuttavia che la Rdc non soddisfi le condizioni necessarie per rivendicare una tale posizione di responsabilità internazionale”.

La Fbcp ha anche affermato di avere prove evidenti che dimostrano che la Rdc viola regolarmente la propria Costituzione del 18 febbraio 2006, in particolare negli articoli 16 e 18, che vietano la detenzione di una persona per più di 48 ore senza presentazione davanti al giudice naturale e senza contatto con la sua famiglia o con il suo avvocato.

“La moltiplicazione delle segrete clandestine, degli arresti arbitrari, delle detenzioni illegali, delle torture fisiche e morali, così come delle esecuzioni sommarie, sono tutte pratiche ricorrenti che minano le basi stesse della giustizia e del rispetto dei diritti umani nella Rdc”, ha continuato l’organizzazione.

Secondo questa struttura, è inconcepibile che, in un contesto di gravi violazioni dei diritti fondamentali, la Rdc possa pretendere di sedere all’interno di un’istituzione così prestigiosa e cruciale come il Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite.

La Rdc si è candidata lo scorso agosto al Consiglio per i diritti umani e al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.  L’Unione africana appoggia questa candidatura.

Condividi

Altre letture correlate: