Si è spento ieri sera, all’età di 74 anni, presso l’ospedale generale di Niamey, il leader politico nigerino Hama Amadou, capo del Movimento Democratico del Niger per una Federazione Africana (Moden Fa Lumana), “partito che ha guidato con determinazione nonostante le numerose sfide politiche”, scrive il giornale online ActuNiger.
Nato nel 1950 a Youri, Hama Amadou ha ricoperto incarichi chiave all’interno delle istituzioni nigerine. È stato primo ministro due volte: dal 21 febbraio 1995 al 27 gennaio 1996 sotto la presidenza di Mahamane Ousmane, poi dal 31 dicembre 1999 al 7 giugno 2007 sotto Mamadou Tandja. Come capo del governo, ha attraversato periodi politici cruciali, contribuendo alla stabilizzazione e alle riforme del Paese. È stato presidente del partito Mnsd-Nassara di Tandja, prima di fondare il Moden Fa Lumana.
Nel 2011 è stato eletto presidente dell’Assemblea nazionale, carica che ha mantenuto fino al 2013. Durante questo periodo, Hama Amadou è stato un attore di primo piano nel rafforzamento delle istituzioni parlamentari del Niger.
Hama Amadou era diventato un ferreo oppositore del presidente Mahamadou Issoufou, del Pnds Tarraya, capo dello Stato dal 2011 al 2021. Sotto il suo mandato era anche finito in carcere, per un caso di presunto traffico di bambini che coinvolgeva una delle sue mogli.
I suoi problemi di salute lo hanno costretto a ritirarsi gradualmente dalla vita politica del Paese.
