Il Dipartimento di Stato americano ha annunciato tramite nota ufficiale che limiterà il rilascio dei visti a “qualsiasi individuo responsabile di minare la democrazia in Ghana”: questa nuova politica americana entra in vigore a circa un mese dalle elezioni generali in Ghana, previste per il 7 dicembre 2024 e non prenderà di mira i cittadini o il governo del Ghana ma limiterà la possibilità di ottenere un visto ad alcuni individui specifici.
“Il Ghana”, si legge nella nota del Dipartimento di Stato firmata dal segretario Anthony Blinken, “ha ottenuto tre decenni di elezioni democratiche e il trasferimento pacifico del potere da un partito all’altro: un record di cui essere orgogliosi e un modello da seguire. La volontà degli Stati Uniti di imporre restrizioni sui visti è un esempio del nostro sostegno al desiderio di tutti i cittadini del Paese per un processo elettorale trasparente che rifletta la volontà del popolo”.
Blinken ha osservato che “minare la democrazia” includerebbe “intimidazioni sugli elettori, restrizioni al voto, restrizioni alla libertà di parola e altre azioni che potrebbero influenzare l’esito delle elezioni”. Nel 2023, alla vigilia delle elezioni, il Dipartimento di Stato aveva già adottato misure simili contro la Liberia.
