Il governo di transizione entrato in carica dopo la caduta e la fuga all’estero di Blaise Compaoré ha sospeso il Congresso per la democrazia e il progresso (Cdp), il partito dell’ex presidente.
La decisione è stata resa nota oggi dal ministero per l’Amministrazione territoriale attraverso un comunicato. Il provvedimento è stato motivato con attività del Cdp “incompatibili con la legge quadro sui partiti e le formazioni politiche in Burkina Faso”.
Compaoré è stato rovesciato a ottobre da un movimento di protesta innescato dalla possibilità di una nuova candidatura del presidente alle elezioni dopo 27 anni al potere. – Misna