Il leader dell’opposizione tanzaniana Freeman Mbowe è stato arrestato venerdì nella regione di Songwe, nel sud del Paese, pochi giorni prima delle elezioni locali previste per mercoledì 27 novembre. Lo riportano i media locali. Mbowe è stato poi rilasciato sabato nel tardo pomeriggio.
La polizia ha confermato la detenzione di Mbowe e di altri funzionari del partito Chadema, senza specificarne il numero esatto: sarebbero tutti accusati di aver violato il calendario delle manifestazioni tentando di organizzare un incontro pubblico in una zona non consentita. “Siamo stati accusati di aver violato il programma della campagna, ma ciò è infondato” ha detto lo stesso Mbowe al suo rilascio: “Penso che questa sia una mossa deliberata per interrompere le campagne che avevamo pianificato”. Secondo Mbowe, la polizia sta ancora detenendo diversi membri di Chadema.
Secondo la polizia regionale di Songwe, l’intervento per disperdere la folla da parte della polizia, venerdì scorso, ha provocato scontri, durante i quali diversi agenti sarebbero rimasti feriti da sostenitori dell’opposizione che, a loro volta, sarebbero stati duramente malmenati e diversi arrestati. Questi scontri sono avvenuti nella foresta di Halungu, nel distretto di Mbozi, ha detto John Mrema, direttore del protocollo, dell’ideologia e degli affari esteri di Chadema, citato da Africanews.
Le elezioni locali del 27 novembre si preannunciano un appuntamento molto sentito e cruciale per il futuro politico della Tanzania, con il partito Chadema aveva già protestato questa settimana contro la squalifica “ingiusta” di numerosi suoi candidati.