Le cinque buone notizie della settimana

di claudia
Koyo Kouoh

1) Per la prima volta nella storia della Biennale d’arte di Venezia ci sarà una donna africana alla direzione artistica: Koyo Kouoh, 57 anni, originaria di Douala, Camerun, è stata nominata Direttrice del Settore Arti Visive della prossima Biennale, con il prestigioso incarico di curare la 61esima Esposizione Internazionale d’Arte nel 2026.

2) “Il know-how legato alla preparazione dell’attiéké”, piatto ancestrale ed emblematico della Costa d’Avorio, è stato inserito nella lista del patrimonio culturale immateriale della Costa d’Avorio da parte dell’Unesco, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura.

attiéké

3) Mimì Caruso, diciassettenne della provincia di Monza Brianza, originaria del Mali ha vinto lo show televisivo X Factor 2024, andato in onda dalle 21 su Sky e TV8. Artista rivelazione di questa edizione, la giovane concorrente si è distinta per voce e personalità. Classe 2007 Mimì Caruso è stata adottata quando aveva solo otto mesi e da allora vive a Usmate Velate, nella provincia di Monza. Oggi la sua voce incontra il genere indie, il soul, con tracce hip hop. La passione per la musica è nata grazie all’influenza della madre, pianista, che l’ha introdotta e fatta crescere sulle note del soul e jazz. Questa combinazione di origini culturali e di un ambiente musicale ha contribuito a formare lo stile unico di Mimì.

4) Le tradizioni del Ngondo, festa culturale e tradizionale del popolo Sawa, del Camerun, sono state iscritte al patrimonio mondiale immateriale dell’Unesco, durante la 19a sessione ordinaria dell’Assemblea Generale in Paraguay. Le tradizioni Ngondo si basano sul culto degli oracoli acquatici da parte della comunità Sawa. Ogni anno, da settembre a dicembre, una carovana percorre gli antichi quartieri dei Sawa con spettacoli, concorsi, fiere e concorso di bellezza.

Ngondo

5) La 17ª edizione della Swahili Fashion Week & Awards 2024, uno degli eventi di moda più grandi e prestigiosi del continente africano, si è aperta ieri, sabato 7 dicembre oggi e si conclude oggi, 8 dicembre, presso la Parthenon Hall del Greek Hellenic Club, situata in Ali Hassan Mwinyi Road a Dar es Salaam, in Tanzania. Con il tema “Scopri cosa rende bella l’Africa”, l’evento punta a posizionare la moda africana come modello di leadership nelle pratiche sostenibili. Oltre 40 stilisti presentano le loro collezioni, celebrando lo stile, l’innovazione e la straordinaria creatività del continente.

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