Il Ministero della Salute della Repubblica Democratica del Congo ha annunciato ieri che la malattia precedentemente sconosciuta, diffusa nella provincia sud-occidentale di Kwango si è rivelata una forma grave di malaria.
Da oltre un mese la zona sanitaria di Panzi sta affrontando una misteriosa malattia che ha causato la morte di diverse persone. Secondo le autorità locali la malattia avrebbe causato 143 decessi, riporta Aljazeera. Questa situazione ha allarmato e spinto il Ministero della Salute, dell’Igiene e della Previdenza Sociale a inviare una squadra per condurre indagini approfondite. La delegazione è supportata da esperti inviati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
La malattia, diffusa nella provincia sud-occidentale di Kwango, si manifesta sotto forma di patologia respiratoria e presenta come sintomi principali: febbre, mal di testa, tosse, naso che cola e dolori muscolari. “Il mistero è stato finalmente risolto. Si tratta di un caso di malaria grave che si manifesta come una malattia respiratoria,” ha dichiarato il Ministero della Salute Pubblica in un comunicato, sottolineando che la malnutrizione nella regione ha indebolito la popolazione, rendendola più vulnerabile alle malattie. La stessa nota ha riferito il numero di 592 casi registrati da ottobre, con un tasso di mortalità del 6,2%.
La maggior parte dei casi e dei decessi riguarda bambini sotto i 14 anni, prevalentemente bambini sotto i cinque anni, riferiscono le autorità sanitarie nazionali.
Farmaci contro la malaria forniti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) sono attualmente distribuiti ai centri sanitari principali di Panzi, ha dichiarato Apollinaire Yumba, ministro provinciale della salute all’agenzia di stampa Reuters.
Secondo l’Osservatorio della Malaria Grave, la RDC è il secondo paese al mondo per numero di casi e decessi dovuti alla malaria, che rappresenta anche la principale causa di morte nel Paese.