Tanzania, il governo in prima linea per la diffusione del Kiswahili all’estero

di claudia

La Tanzania ha inaugurato 17 centri di formazione in Kiswahili all’estero per promuovere l’uso globale della lingua. Lo ha fatto sapere Palamagamba Kabudi, ministro dell’Informazione, Cultura, Arti e Sport parlando durante un workshop di un giorno sulla cultura africana nella regione di Morogoro.

Kabudi ha spiegato che questi centri sono stati creati sotto la guida del Consiglio Nazionale del Kiswahili. Inoltre, il governo ha costruito 30 centri di formazione nel Paese. Anna Tibaijuka, coordinatrice del workshop organizzato congiuntamente da istituzioni educative locali e internazionali, ha sottolineato che l’insegnamento del Kiswahili dovrebbe procedere di pari passo con la conservazione delle oltre 100 lingue native del Paese.

Secondo l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (Unesco), il Kiswahili è una delle 10 lingue più parlate al mondo, con oltre 200 milioni di parlanti.

Nel 2021, la Conferenza Generale dell’Unesco ha proclamato il 7 luglio di ogni anno come Giornata mondiale della lingua Kiswahili, rendendola la prima lingua africana a essere riconosciuta ufficialmente in questo modo dalle Nazioni Unite. 

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