Il Niger e il Burkina Faso hanno annunciato il proprio ritiro dall’Organizzazione internazionale della francofonia (Oif), l’organizzazione che riunisce 93 Stati o governi. Si tratta di una decisione “sovrana”, specifica una lettera inviata dal governo di Niamey al ministero degli Affari Esteri nigerino. Mali, Niger e Burkina Faso erano già stati sospesi dall’organizzazione dopo i colpi di Stato che avevano rovesciato presidenti eletti tramite le urne.
Creata nel 1970, l’Oif fornisce ai suoi Stati membri supporto nello sviluppo o nel consolidamento delle loro politiche e realizza azioni di politica internazionale e di cooperazione multilaterale, conformemente alle sue missioni principali quali la promozione della lingua francese e della diversità culturale e linguistica.