L’esercito nigeriano ha sollecitato la cooperazione internazionale contro Boko Haram, dopo il sanguinoso attacco messo a segno dai jihadisti nella città di Baga e nelle località circostanti, nel nord-est del Paese, che avrebbe causato centinaia di morti. Il bilancio delle vittime non è ancora stato accertato, ma secondo alcune fonti i morti potrebbero essere 2.000.
“L’attacco alla città (di Baga) di questi cani e quanto hanno compiuto dal 3 gennaio 2015 dovrebbe convincere tutte le persone ben intenzionate del mondo che Boko Haram rappresenta il male che dobbiamo eliminare tutti insieme, piuttosto che criticare quanti cercano di combatterli”, ha detto oggi il portavoce del ministero della Difesa, Chris Olukolade.
“L’esercito nigeriano non ha abbandonato Baga e le altre località oggi controllate dai terroristi”, ha aggiunto il ministero, riferendo di “piani appropriati, uomini e risorse mobilitati per affrontare la situazione”.
Ieri, i jihadisti hanno fatto esplodere un ordigno collocato indosso a una bambina di 10 anni, uccidendo almeno 19 persone. (fonte Afp)- Askanews