Nuovo attacco a un checkpoint militare in Nigeria dove la situazione, nello stato del Borno dove molti villaggi sono ormai nelle mani di Boko Haram, e’ sempre piu’ difficile. Le imminenti elezioni del 14 febbraio infatti si prevedono molto difficili soprattutto per gli abitanti nel nord del Paese che, probabilmente, non andranno al voto per questioni di sicurezza. Oggi una postazione militare nella regione di Biu, nel Borno, e’ stata nuovamente oggetto di un attacco armato. Secondo testimoni locali i miliziani sono arrivati dalla strada Garkida-Yimirshika-Biu e hanno tentato di oltrepassare le barricate poste a protezione del sito militare.
E’ iniziata una sparatoria di cui non si ha ancora il bilancio delle vittime. In questo contesto e’ iniziato il duello tra il presidente uscente, il 57enne Goodluck Jonathan, e l’ex dittatore militare Muhammadu Buhari, di 72 anni, candidato per la quarta volta. La sicurezza del Paese resta il tema centrale della campagna elettorale alla luce dell’ondata di attentati da parte degli estremisti, il peggiore quello di Baga del 3 gennaio che ha fatto oltre 2000 vittime. Il problema resta quello del voto che verra’ impedito in alcune zone controllate dagli islamisti. Il partito di opposizione di Buhari ha gia’ avvertito che i risultati verranno contestati alla luce dei molti consensi mancanti. – Agi
