Sarà dispiegato nell’area di Juba, la capitale, il battaglione di fanteria in arrivo dalla Cina per sostenere le operazioni di peacekeeping: lo ha annunciato Unmiss, la missione di pace dell’Onu.
In una nota si riferisce che il battaglione, composto da 700 effettivi, avrà a disposizione droni, carri armati, missili anti-tank, mortai e altre armi, ma “esclusivamente” a scopi di autodifesa. Tra i compiti dei “peacekeeper” dovrebbe esserci quello di garantire la sicurezza dei convogli per l’assistenza umanitaria agli sfollati del conflitto armato, esploso nel 2013.
Non è chiaro se i cinesi possano in futuro spostarsi nello Unity, una regione petrolifera dove società di Pechino detengono concessioni. Con il dispiegamento dei cinesi, Unmiss arriverà a contare 12.500 effettivi. – Misna