27/06/13 – Egitto – Morsi parla in televisione, scontri nelle strade

di AFRICA

La creazione di unità della polizia incaricata di contrastare “vandalismo” e “terrorismo” ma anche di un “comitato per la riconciliazione nazionale”: sono alcune delle decisioni annunciate ieri sera dal presidente dell’Egitto, Mohammed Morsi, mentre nelle strade tornavano a scontrarsi sostenitori e oppositori del suo governo.

In un discorso trasmesso in diretta televisiva, riferisce il quotidiano Al Ahram, Morsi ha precisato che del comitato potranno far parte rappresentanti del centro islamico Al Azhar, della Chiesa copta, di partiti e organizzazioni della società civile. Secondo il presidente, questo organismo dovrà porre le condizioni per “un dialogo nazionale” necessario in un paese politicamente sempre più diviso.

Morsi ha anche riconosciuto di aver commesso “errori” nel corso del suo primo anno da presidente, facendo riferimento in particolare alle crescenti difficoltà di approvvigionamento della benzina e a un’inadeguata presenza di giovani nelle istituzioni. Allo stesso tempo, però, il capo dello Stato ha detto di aver sostenuto con misure concrete le fasce povere della popolazione nella fase più acuta della crisi economica aggravata dalla rivoluzione del 2011.

Poco prima dell’inizio del discorso di Morsi scontri tra sostenitori del presidente e del suo movimento dei Fratelli musulmani, da una parte, e oppositori e attivisti di associazioni laiche, da un’altra, si sono verificati a Mansoura. Secondo il ministero della Sanità, il bilancio delle violenze in questa cittadina sulla foce del Nilo è di almeno un morto e 225 feriti. Un segnale d’allarme in vista della manifestazione convocata per domenica da Tamarod (Rivoluzione), un movimento che dichiara di voler rovesciare Morsi. – Misna

 

Condividi

Altre letture correlate:

Lascia un commento

Accetto la Privacy Policy

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.