01/07/13 – Africa – Lampedusa – Francesco primo papa a Lampedusa tra immigrati

di AFRICA

Primo papa a visitare Lampedusa, papa Francesco compira’ un viaggio lampo lunedi’ 8 luglio, per ricordare i tanti che dall’Africa a Lampedusa perdono la vita in mare, vittime delle guerre e di scafisti profittatori. Per visitare i superstiti e i profughi. Per incoraggiare gli abitanti dell’isola alla solidarieta’. Per far appello alla responsabilita’ di tutti perche’ ci si prenda cura degli immigrati. Questi i sentimenti che muovono il papa latinoamericano verso l’isola che solo nel 2011, con l’esplosione della primavera araba ha visto sbarcare sulle proprie coste 50.000 persone e che, almeno dei primi anni Novanta, e’ simbolo di tanti viaggi della speranza che finiscono in tragedia. E infatti la spinta a concretizzare il progetto del Papa di un gesto verso gli immigrati e i profughi, e’ venuta dal ”recente naufragio di una imbarcazione che trasportava migranti provenienti dall’Africa”, a meta’ di giugno, che lo ha ”profondamente toccato”.

Una visita che desidera essere il piu’ possibile ”sobria”, con poche autorita’, se non il sindaco di Lampedusa e il vescovo di Agrigento. Come primo gesto il Papa, in barca nel tratto di mare prossimo a Cala Pisana, lancera’ una corona in acqua, in ricordo dei tanti che hanno perso la vita in mare. Al porto di Lampedusa, invece, incontrera’ sia gruppi di immigrati che la popolazione. Infine celebrera’ la messa nello stadio di ”Arena”. Partito dal Vaticano alle 8 del mattino il Papa vi fara’ ritorno intorno alle 13,45. Anche se non e’ strutturato sul modello dei viaggi italiani dei papi, quello a Lampedusa e’ comunque il primo viaggio in Italia, anzi il primo viaggio in assoluto, del nuovo pontefice, che piu’ volte nei suoi incontri con i vescovi e i fedeli italiani ha parlato di una Italia come luogo ”accogliente” dove ogni uomo si possa sentire ”a casa”. E oggi il presidente della fondazione dei vescovi ”Migrantes”, don Giancarlo Perego, ha osservato che il Papa andando a Lampedusa mette al centro del suo pontificato ”la scelta preferenziale della Chiesa per i poveri”. Il vescovo di Agrigento, Francesco Montenegro parla di un ”messaggio forte che ci aiuta a leggere la storia con gli occhi di Dio”, per farsi carico del fenomeno migratorio, con il suo carico di ”sofferenza” e la sua richiesta di ”giustizia” per ”milioni di figli di Dio”. Anche il parroco dell’isola, Stefano Nastasi, conversando con il Sir, commenta che ”questo viaggio va letto nell’ottica della scelta del Papa di partire da una periferia geografica ed esistenziale: papa Francesco vuole partire da qui per dire che la periferia ha qualcosa da raccontarci”. La presidente della Camera, Laura Boldrini, ha rilevato come la visita del Papa ”e’ in linea con la sensibilita’ che questi ha mostrato dall’inizio del pontificato”. * Giovanna Chirri – ANSAmed

 

Condividi

Altre letture correlate:

Lascia un commento

Accetto la Privacy Policy

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.