L’esercito congolese ha preso il controllo di Bunagana, città nell’ovest della Repubblica Democratica, fino a ieri roccaforte dei ribelli del movimento 23 Marzo.
Dopo ore di combattimenti, i miliziani si sono ritirati sulle colline di Mbuzi e Chanzu e sono circondati dalle truppe di Kinshasa. Bertrand Bisimwa, capo del ramo politico del M23, è fuggito in Uganda.
Uganda e Rwanda sono gli altri attori del conflitto. Il Congo li accusa di sostenere la ribellione. Kigali nega e avverte che risponderà al fuoco se i combattimenti oltrepasseranno i confini. La tensione nell’area è tornata alta dopo la sospensione dei colloqui di pace tra il governo e i ribelli lo scorso 21 ottobre.
I membri del M23, di etnia tutsi, combattono gli hutu fuggiti dal Rwanda nel Congo orientale, un’offensiva che ha causato l’esodo di oltre mezzo milione di persone nell’arco degli ultimi 20 mesi.
Nella zona del Nord Kivu, in base alle denunce delle Nazioni Unite, nelle scorse settimane sono stati uccisi almeno 34 civili, 20 dei quali bambini. – Euronews