Vivace e partecipata, ma anche segnata da episodi di violenza: fonti della MISNA descrivono in questi termini la campagna elettorale per le amministrative in programma mercoledì in 53 Comuni del Mozambico.
Secondo padre Leonello Bettini, un missionario comboniano che vive nella città portuale di Beira, “i più impegnati a organizzare manifestazioni e a far propaganda” sono i militanti del Fronte di liberazione del Mozambico (Frelimo) e del Movimento democratico del Mozambico (Mdm). “Qui in città il sindaco David Simango non dovrebbe avere difficoltà a essere rieletto per un nuovo mandato” aggiunge il religioso, in riferimento al fondatore e dirigente di punta dell’Mdm. Un partito in crescita, che già amministra Beira e Quelimane e che dal 2009 è rappresentato in parlamento da otto deputati. Anche alla luce del boicottaggio annunciato dagli ex ribelli della Resistenza nazionale mozambicana (Renamo), mercoledì l’Mdm dovrebbe essere l’avversario principale del Frelimo, il partito al potere dai tempi della guerra civile (1977-1992).
La rivalità tra queste due formazioni è stata confermata dagli incidenti che si sono verificati a Beira sabato. Secondo le fonti della MISNA, la polizia ha esploso colpi di arma da fuoco e utilizzato gas lacrimogeni per disperdere un corteo di sostenitori dell’Mdm. Poco dopo, i militanti hanno assaltato la sede cittadina del Frelimo. Negli scontri sono rimaste ferite più di venti persone.
Altri episodi di violenza sono stati segnalati in un’area rurale della provincia centrale di Sofala, della quale Beira è capoluogo. Un soldato è stato ucciso e altri sono stati feriti in quello che fonti di stampa hanno presentato come un agguato teso da militanti della Renamo. Le tensioni tra gli ex ribelli e il Frelimo sono cresciute in coincidenza con la scoperta di ricchi giacimenti di carbone e di idrocarburi e con l’approssimarsi di una serie di scadenze elettorali: il voto di mercoledì ma soprattutto le legislative e le presidenziali di ottobre, con la prevista uscita di scena del capo di Stato Armando Guebuza. – Misna
