I rappresentanti di una trentina di Paesi sono riuniti da oggi in Botswana per dichiarare guerra al bracconaggio degli elefanti d’Africa e al traffico di avorio la cui accelerazione negli ultimi anni minaccia in alcuni luoghi la sopravvivenza della specie. I ministri dell’Ambiente e altri rappresentanti governativi, insieme a Ong, organizzazioni internazionali ed esperti hanno dato il via ai lavori a porte chiuse a Gaborone.
Organizzata dall’Unione internazionale per la conservazione della natura (Uicn) e dal governo del Botswana, la conferenza durerà fino a mercoledì: i principali interventi e la cerimonia della firma del documento finale sono in programma per domani.
La dimensione della minaccia, soprattutto negli ultimi due anni (2011 e 2012), è così grave che, secondo gli esperti, “se non saranno prese misure concrete per arginare questo trend, alcune popolazioni di elefanti continueranno a diminuire rapidamente fino, in alcuni casi, a scomparire”, afferma la bozza del documento conclusivo. (con fonte Afp) – TMNews