La polizia egiziana ha arrestato il figlio di un esponente dei Fratelli Musulmani, Yehia el Mongui Saad Hussein, per aver pianificato l’attentato del 23 dicembre davanti alla sede del dipartimento di polizia di Mansoura, cento chilometri a nord del Cairo, che provocò 14 morti e 130 feriti. Lo ha reso noto oggi in televisione il ministro dell’interno, Mohamed Ibrahim, secondo il quale a farsi esplodere con un’ autobomba carica di una tonnellata di tritolo fu Marei Iman Mahfouz.
In una conferenza stampa, durante la quale è stato anche presentato un video in cui Yehia El Mongui Saad Hussein ammette le proprie responsabilità, il ministro ha nuovamente fatto riferimento a collegamenti tra Fratelli Musulmani ed il movimento palestinese di Hamas, i cui dirigenti avrebbero addestrato agli attentati elementi della Fratellanza nei campi delle Brigate El Kassem.
Il ministro ha poi esortato gli egiziani a fornire qualsiasi informazione su un dirigente del gruppo armato Ansar Bait al Makdis, responsabili di più attentati in Egitto, ed in particolare nel Sinai, Tawfik Mohamed Freig Zeyada, noto anche come Abu Abdalla. – Swissinfo
