E’ entrata ufficialmente in vigore ieri, l’unione doganale tra i cinque paesi membri della Comunità dell’Africa orientale (EAC) – Kenya, Uganda, Rwanda, Burundi e Tanzania – allo scopo di ridurre i costi per fare impresa nella regione.
A ricordarlo sono i media locali, sottolineando come questo significhi che tutti e cinque i paesi impiegheranno d’ora in poi i funzionari doganali incaricati di raccogliere le tariffe di dogana soltanto lungo i confini esterni dell’EAC.
L’organizzazione regionale ha dato tempo ai cinque paesi membri fino a giugno per completare le operazioni.
Secondo i rappresentanti delle principali associazioni industriali locali, la nascita dell’unione doganale dovrebbe garantire un calo dei costi di trasporto per le merci all’interno dell’area compreso tra il 15 ed il 30%.
Sempre da ieri, inoltre Kenya, Uganda e Rwanda dovrebbero emettere un visto d’ingresso turistico comune, in modo da favorire il transito dei visitatori internazionali tra i tre paesi e contribuire allo sviluppo del turismo regionale.* Michele Vollaro – Atlasweb