“Il processo di oggi a Parigi sarà un momento importante nella lotta globale contro l’impunità”. Così Leslie Haskell, consulente per la giustizia internazionale di Human Rights Watch (Hrw), in riferimento al processo iniziato oggi a Parigi, che vede imputato ex capo dell’intelligence ruandese Pascal Simbikangwa per accuse di complicità in genocidio e in crimini di guerra. “La Francia – ha affermato Haskell – ha ora gli strumenti di cui ha bisogno per garantire che gli autori dei più gravi crimini del mondo non fuggano dalla giustizia né trovino un rifugio sicuro nel Paese”. Le parti civili del processo affermano che Simbikangwa facesse parte della cerchia del presidente ruandese Juvenal Habyarimana, che apparteneva all’etnia Hutu e venne ucciso nel 1994 quando il suo aereo fu abbattuto. La morte di Habyarimana innescò una serie di rappresaglie sull’etnia Tutsi e sugli Hutu moderati, che portò all’uccisione di almeno 500mila persone in 100 giorni. Simbikangwa è accusato di aver incitato i soldati a identificare e uccidere membri dell’etnia Tutsi in almeno un posto di blocco nella capitale Kigali.
Più di 50 testimoni, tra cui giornalisti, storici, guardie di sicurezza e ufficiali dell’intelligence, saranno chiamati a deporre durante il processo, soprattutto per la procura. I legali dell’ex capo dell’intelligence hanno espresso preoccupazione che il processo sarà sbilanciato, in parte perché è stato difficile trovare persone pronte a testimoniare in difesa dell’imputato. “Faremo quello che abbiamo fatto dall’inizio, chiederemo un verdetto di non colpevolezza”, ha spiegato uno degli avvocati di Simbikangwa, Fabrice Epstein, affermando che i fatti non siano stati ancora pienamente stabiliti. La Francia fu condannata nel 2004 dalla Corte europea dei diritti dell’uomo per aver agito troppo lentamente per indagare su un caso legato al genocidio in Ruanda. Il ministero della Giustizia francese ha riferito che sono in corso le indagini su altri 27 casi simili, tra cui uno incentrato sulla vedova di Habyarimana. – LaPresse/AP