“Le dimissioni del Presidente Jacob Zuma dovevano essere presentate da tempo” affermano i Vescovi della Southern African Catholic Bishops’ Conference (SACBC), in una dichiarazione giunta all’Agenzia Fides, nella quale si felicitano per le dimissioni del Presidente sudafricano.
Zuma ha rassegnato l’incarico dopo essere stato sfiduciato il 13 febbraio dai vertici del suo partito, l’Africa National Congress (ANC). Di fronte alla prospettiva di un voto di sfiducia dell’Assemblea Nazionale, che doveva tenersi il 15 febbraio, il 14 Zuma ha annunciato le dimissioni.
La sua Presidenza è stata contrassegnata da gravissimi scandali di corruzione che hanno reso ancora più pesante la delusione della popolazione per la crisi economica che colpisce il Paese. “Il fatto che si sia permesso a Zuma di rimanere nella posizione più importante dello Stato, nonostante l’evidenza schiacciante e di lunga data della sua inidoneità alla carica, ha prodotto un danno immenso alla reputazione internazionale del nostro Paese, alla sua economia, e in modo particolare ai cittadini più poveri e vulnerabili” sottolineano i Vescovi.
Zuma è accusato di corruzione personale e di una vita licenziosa al punto che “è percepito da tutti che la presidenza Zuma ha degradato gli standard di moralità e di onore della vita pubblica, ed ha fomentato la corruzione e l’abbandono del dovere a tutti i livelli del governo”.
Il 15 febbraio l’Assemblea Nazionale ha eletto Capo dello Stato, Cyril Ramaphosa, leader dell’ANC.
I Vescovi auspicano che i vertici dell’ANC imprimano una svolta netta rispetto al passato e lanciano un appello alla leadership del partito perché “si impegni a condurre un’analisi approfondita dei suoi standard interni e dei meccanismi di responsabilità”.
Un’analisi dell’Ufficio Parlamentare della SACBC sottolinea che Zuma è stato messo al potere da una cordata interna all’ANC che voleva proprio un “leader debole, malleabile e cedevole, al posto del presunto distaccato e autoritario Thabo Mbeki”. “La coalizione di Cosatu, il Partito comunista e la Lega della gioventù dell’ANC, sostenuta da vari giornalisti e spin-doctor, sapeva esattamente chi stavano promuovendo. Il ben noto record di corruzione, disonestà, clientelismo, autopromozione di Zuma non li ha preoccupati affatto dato che l’hanno affibbiato a noi, mettendo così in moto il decennio disastroso che ha macchiato la nostra reputazione e ci ha portato indietro economicamente, istituzionalmente e politicamente. Non tutti i responsabili della creazione dello ‘Zumanami’ si sono ancora scusati con la nazione”.
Ad onore di Zuma va però detto, sottolinea l’analisi, che si è ritirato affermando che “nessuna vita deve andare persa nel mio nome”. Un fatto che fa onore alla democrazia sudafricana rispetto ad altre situazione come quelle della Repubblica Democratica del Congo, dell’Uganda o del Venezuela.
(19/02/2018 Fonte: Fides)
"zuma si dimette"
-
In Sudafrica, il presidente Jacob Zuma ha rifiutato di dimettersi nonostante le pressanti richieste all’interno del suo partito, l’Anc. Secondo alcune indiscrezioni riportate dai media sudafricani, il comitato di integrità …
-
Inizia a scottare il terreno sotto i piedi di Jacob Zuma, il Presidente del Sudafrica. Una delegazione di cinque tra i più importanti notabili del suo partito, l’African National Congress, …
-
Nomcebo Zuma, 21 anni, una figlia dell’ex presidente del Sudafrica, Jacob Zuma, era tra le 5.000 donne e ragazze che hanno ballato per il re di Eswatini, nell’annuale Danza delle …
-
All’ex presidente sudafricano Jacob Zuma, che sta scontando una condanna a 15 mesi per oltraggio alla corte, è stata concessa la libertà vigilata per motivi di salute. Lo riportano i …
-
L’ex presidente del Sudafrica, finito in carcere giovedì scorso, era stato condannato il 29 Giugno nell’ambito di un’inchiesta per corruzione, dovrà scontare una pena di quindici mesi. La sentenza ha …
-
Una notte di dramma e attesa, seguita passo passo dai media sudafricani ma anche africani e internazionali, poi l’esito che in tanti auspicavano per evitare incidenti. Così, ieri sera, poco …
-
L’ex presidente del Sudafrica, Jacob Zuma, sarà processato per corruzione nel caso che coinvolge il gruppo di difesa francese Thales ed è chiamato a comparire a partire dal prossimo 14 …
-
In Sudafrica, un pupazzo meticcio di nome Chester Missing, irriverente e cattivissimo coi governanti, è diventato tanto popolare in tivù da condizionare la vita politica. Un recente sondaggio televisivo ha …
-
Il ministro degli Interni sudafricano, Malusi Gigaba, ha rassegnato le dimissioni due settimane dopo che un suo video mentre si masturbava è stato ampiamente diffuso online. In una dichiarazione della …
-
In Sudafrica, ha preso il via un’inchiesta pubblica su presunti atti di corruzione dell’ex presidente Jacob Zuma. L’inchiesta prenderà in esame il ruolo avuto dai Gupta, imprenditori di origine indiana …
-
Il figlio dell’ex presidente sudafricano Jacob Zuma è accusato di corruzione da un tribunale di Johannesburg. Duduzane Zuma è indagato per aver partecipato al tentativo di corrompere un ex vice …
-
Il presidente eletto del Sudafrica, Cyril Ramaphosa, ha giurato come nuovo capo dello stato, dopo le dimissioni del suo predecessore Jacob Zuma, arrivate nella tarda serata di mercoledì. Ramaphosa terrà …
-
BUONGIORNO AFRICA • di Raffaele MastoNEWS
Dimissioni e arresti, si conclude il sodalizio Zuma-Gupta
di AFRICALa vicenda Zuma si è conclusa. Il presidente ha deciso di dimettersi con effetto immediato. Prende il suo posto Cyril Ramaphosa come capo dello stato ad interim e dovrà essere …
-
Il presidente sudafricano Jacob Zuma ha rassegnato le dimissioni. La decisione arriva dopo le forti pressioni del suo stesso partito. In una dichiarazione televisiva, Zuma ha detto che avrebbe lasciato …