L’incontro tra Muhammad Ali e George Foreman non fu solo un incontro di boxe: fu un episodio di riscatto sociale che cambiò la storia. A ricordarlo, proprio in questi giorni, è lo spettacolo teatrale A night in Kinshasa. Molto più di un incontro di boxe di Federico Buffa e Maria Elisabetta Marelli in scena fino a domenica 15 ottobre al Teatro Carcano di Milano (Corso di Porta Romana, 63).
Sul palcoscenico è Buffa stesso a raccontare l’epocale match che si disputò a Kinshasa (Zaire) il 30 ottobre 1974. Una narrazione accompagnata dalla musica scritta ed eseguita al pianoforte da Alessandro Nidi e ritmata dalle percussioni di Sebastiano Nidi.
Si trattò di un incontro che parlava di diritti civili e di pace e che si disputò in una nazione in preda alla dittatura di Mobutu Sese Seko. Il tiranno decise infatti di regalare ai suoi sudditi il match di boxe del millennio per il titolo mondiale dei massimi, tra lo sfidante Muhammad Ali (Cassius Clay, prima della conversione all’Islam) e il detentore George Foreman. Entrambi neri afroamericani, ma per la gente di Mobutu Ali era considerato il nero d’Africa che tornava dai suoi fratelli, George era un nero non ostile, complice dei bianchi. Tanta gente assediò lo stadio e gridò: «Alì boma yé», Alì uccidilo…
“Il paradosso è che l’incontro simbolo della libertà, ha luogo in un Paese oltraggiato prima dal colonialismo, poi da una dittatura che sarebbe durata trent’anni e poi ancora dalla guerra”. Ali torna nella terra dei suoi avi, a riscoprire le sue origini. ‘Sono africano, l’Africa è la mia terra. Da lì veniamo’. Sta nelle strade, va negli ospedali, incontra i bambini. Decide di poter trasmettere quello che ha visto ai neri d’America, agli emarginati, a quelli senza sussidi che non hanno coscienza di sé stessi. Vuole stare in mezzo ai drogati, ai disperati, alle prostitute. Questo racconta ai giornalisti”.
E da lì parte il racconto di Federico Buffa, giornalista sportivo che si è imposto all’attenzione del pubblico per la straordinaria capacità di raccontare le storie dei campioni e degli eventi sportivi.
“Ali dopo quella lunga notte a Kinshasa si sente finalmente libero, ha un sogno nuovo in cui credere. È libero perfino di rappresentare l’America: l’America è tutta per lui. Il mondo intero lo è. La storia della dittatura di Mobutu sarà ancora lunga, ma all’alba di quel nuovo giorno i congolesi festeggiano come in una purificazione, colmi di speranza e grati a quell’uomo che da solo aveva sconfitto il sistema”.
Da mercoledì 11 ottobre
a domenica 15 ottobre
A NIGHT IN KINSHASA
Muhammad Ali vs. George Foreman.
Molto più di un incontro di boxe.
di Federico Buffa e Maria Elisabetta Marelli
con Federico Buffa
e con Alessandro Nidi (pianoforte, pianoforte preparato) e Sebastiano Nidi (percussioni)
Musiche Alessandro Nidi eSebastiano Nidi
Sound design Matteo Milani
Regia del suono Massimo Bignotti
Video design Mikkel Garro Martinsen (Roof video design)
Regia Maria Elisabetta Marelli
Produzione: Mismaonda