Un terzo delle piante tropicali africane è a rischio di estinzione. È quanto denuncia uno studio condotto da ricercatori africani ed europei, pubblicato sulla rivista Science Advances e rilanciato da Radio France Internationale. Quasi 7.000 specie della flora tropicale africana potrebbe scomparire nel prossimo futuro se non vengono prese misure protettive.
Lo studio ha riguardato 22mila piante elencate nel database gestito dalla Foundation for Research on Biodiversity, un’istituzione francese. Tra le cause della minaccia di estinzione di alcune specie, vi è l’azione diretta dell’uomo: la deforestazione, le attività agropastorali, ma anche i cambiamenti climatici.
Questa ricerca, considerando il numero di specie studiate, ha anche permesso di determinare le zone maggiormente interessate da questa minaccia. Questi includono le foreste pluviali tropicali, in particolare nell’Africa occidentale, dove, negli ultimi decenni, la deforestazione ha colpito molto duramente (Senegal, Gambia e Sierra Leone), ma anche l’Africa orientale (in particolare Etiopia e Tanzania centrale) e quella centrale (Rd Congo).
Per la prima volta, gli scienziati sono riusciti a valutare il grado di conservazione della flora su scala continentale. Sono stati in grado di redigere una lista rossa, gestita dall’Unione internazionale per la conservazione della natura, che potrebbe essere utilizzato da aziende, aziende forestali o governi per iniziare a lavorare su un’area.
Secondo Thomas Couvreur, botanico dell’IRD e coordinatore di questo studio, le valutazioni dello stato di conservazione della flora tropicale africana potrebbero fornire informazioni cruciali per migliorare la gestione della biodiversità e promuovere lo sviluppo economico sostenibile in Africa. Tuttavia, lo scienziato ricorda che resta ancora da fare un grande sforzo internazionale per valutare tutte le specie di piante africane.