Dal 27 gennaio al 3 febbraio 2016 Brussels Airlines organizza «Bike for Africa». Nel corso di questa terza edizione della manifestazione sportiva, 70 partecipanti percorreranno 450 km in bicicletta attraverso il Senegal e il Gambia per sostenere organizzazione belghe e locali. L’obiettivo: raccogliere 150mila euro.
Brussels Airlines ha appositamente scelto l’Africa occidentale per «Bike for Africa» per accendere i riflettori sull’iniziativa «Africa non è ebola» lanciata dalla compagnia aerea belga per aiutare a ricostruire la reputazione del continente dopo l’epidemia di ebola. Brussels Airlines è stata l’unica compagnia aerea europea che ha continuato a volare nei tre Paesi dell’Africa occidentale colpiti dall’epidemia di ebola.
Il primo tour in mountain bike è stato organizzato nel 2011 in Ruanda e Burundi, quando gli impiegati della compagnia aerea avevano raccolto 93mila euro per Sos Children’s Villages. Due anni più tardi, il team ha seguito nelle orme di Stanley in Uganda. «Bike For Africa» ha raccolto 140mila euro per l’Ospedale Corsu a Kampala e lo United Fund for Belgium. Questa volta, Brussels Airlines vuole raccogliere 150mila euro per tre diversi organismi in Gambia, Senegal e in Belgio.
Quaranta impiegati della Brussels Airlines parteciperanno a questa terza edizione, insieme a 18 alti dirigenti, compreso Bernard Gustin di Brussels Airlines, Gilles Samyn di International Duty Free e Tom Vande Cruys di Lampiris, e personalità come Tom Lenaerts e Piet Goddaer. «Bike for Africa» è organizzato nel contesto della «b.foundation per l’Africa», il programma di responsabilità sociale fondata da Brussels Airlines nel 2010. Con questo programma la compagnia aerea supporta numerose Ong e progetti umanitari con le quali condividono la stessa passione per l’Africa.
(05/12/2015 Fonte: Brussel Airlines)
