Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica The Lancet suggerisce che i pazienti ospedalieri gravemente malati di covid-19 abbiano oggi più probabilità di morire in Africa rispetto ad altre parti del mondo a causa delle risorse sanitarie limitate.
I ricercatori, che hanno esaminato i pazienti negli ospedali di 10 paesi africani, hanno scoperto che quasi la metà di coloro che avevano bisogno di cure intensive è morta, mentre la media globale era inferiore a un terzo.
Il tasso di mortalità globale è diminuito dall’inizio della pandemia, il che di per sé metterebbe più paesi africani al di sopra della media globale. I tassi sono anche influenzati dalla quantità di test eseguiti: un paese con bassi livelli di test mostrerà un tasso di mortalità più elevato perché molti casi Covid non fatali non vengono rilevati.
Il numero di decessi correlati a Covid è aumentato del 28% nell’ultimo mese, secondo i dati forniti dall’Africa Centres for Disease Control and Prevention. Gli aumenti più significativi sono stati in Sud Africa (39%), Repubblica Democratica del Congo (24%) e Kenya (23%).
