Si è svolto nei giorni scorsi a Busto Arsizio, in provincia di Varese, l’evento Africa Premium Award 2023, una vetrina per menti brillanti a 360°: fashion designer, cantanti, attori, scrittori, poeti, dj, sportivi, artisti e imprenditori che dall’Africa si muovono in Italia per apportare il loro sapere, la loro maestria, la loro cultura e realtà italiane che promuovono l’inclusione e la cultura africana a livello internazionale. Un palcoscenico sul quale mettersi in gioco e farsi conoscere.
L’iniziativa, alla sua sesta edizione, nasce dall’idea creativa del Founder Sai Hugues Bernabé che si propone di promuovere il ricco patrimonio culturale del vicino Continente attraverso la premiazione di talenti emergenti africani che hanno brillato per la loro eccellenza sul territorio italiano, nonché l’impegno di realtà italiane che concretamente si sono distinte con la propria opera in favore della Diaspora.
Il “grand galà”, organizzato e diretto da Sai Hugues Bernabé in partnership con i Fashion Designer Maria Santovito e Soulemane Keita di SK&MS Design è stato condotto dalla grintosa Patty Bayoro in outfit dorato firmato SK&MS, affiancata da Marco Prada e Lath Atkpa Roger. Ospite d’eccezione l’Ambasciatore della Costa d’Avorio in Italia Samuel Ouattara con la Delegazione, il Dr. Emanuele Antonelli Sindaco di Busto Arsizio e la D.ssa Sara Santagostino Sindaca di Settimo Milanese.
Staff altamente qualificato ha supportato l’evento: la coreografa Luciana Gallitelli, la fotografa Manuela G. Milani Gallina, il film maker Ivan Turra, il video maker Stefano Ramezzana, il fotografo Sergio Banfi, i Media Partners: Sempione News, WEB Lombardia TV, La Gazzetta di Milano, Milano Free.it.
Molti gli ospiti che hanno segnato la loro presenza alla cerimonia: SK&MS Design, oltre ad essere partner e inviato speciale per i rapporti istituzionali, in qualità di Fashion Designer ha presentato una collezione che ha valorizzato il connubio tra due culture: italiana e ivoriana; la cantante italo ivoriana dalla voce prorompente, autrice e compositrice Amy Diaby, in arte Aamirah che con il suo manager Mohamed Bamba hanno presentato un nuovo stile musicale; i Saber System, gruppo occitano i cui componenti utilizzano gli strumenti della tradizione locale in sodalizio con la musica ivoriana attraverso Koukou le Blanc; Jonas Amoussou, Vice Presidente dell’Associazione CODAI”; il grande John Bleoulé, alias “l’Amis de Tous” che ha sempre seguito con costanza e determinazione i problemi legati al mondo della Diaspora Ivoriana in supporto ai più deboli.
Dal mondo dello sport la campionessa mondiale di taekwondo cadette (arte marziale coreana) Lauréne Kimi Ossin; il talentuoso Imprenditore Madi Sakandé alla guida di un’azienda che produce componenti per frigoriferi in Italia; il miglior community manager Stephen Ogongo; la Designer Maria Vittoria del brand Ouaibi; direttamente da Parigi la professionista della bellezza “Sonia Beauté Hair”; Christelle Olandet, Nhoremie Masala, Cristina Di Silvio, per il loro impegno a favore dello scambio culturale, diritti civili e integrazione tra le popolazioni africane; Laura Mazza, Segretario del Parlamento del Mediterraneo e Consigliere Diplomatico “Uniti per Unire; l’attivista per i Diritti Umani e Presidente di Africa Academy Calcio Franco Marrucci, Koro Ken Disc Jocker della CEMK Prod. It., Tony Lorng, Bardot Masala.
Un coinvolgente evento che racconta storie di uomini, donne, l’Africa in Italia, e gli Italiani per l’Africa, un connubio di emozioni sotto lo stesso cielo mosse dalla bellezza culturale e dall’entusiasmo che scaturisce dal cuore di ognuno di noi. Un gioiello nelle mani del talentuoso Sai Hugues Bernabé che crea ponti tra le culture organizzato in partnership con professionisti con ampia esperienza nel fashion, nella direzione creativa e produzione eventi luxury.
Per concludere, riportiamo nelle tre lingue una bellissima frase di Maya Angelou, poetessa e attrice statunitense, definita da Barack Obama, Presidente degli Stati Uniti: “una delle luci più splendenti dei nostri tempi” conferendole la più alta onoreficenza del Paese: “Noi tutti dovremmo sapere che la diversità fa parte di un ricco arazzo e dobbiamo capire che tutti i fili della trama hanno un uguale valore, non importa quale sia il loro colore”.
“Nous devrions tous savoir que la diversité rend pour une tapisserie riche, et nous devons comprendre que tous les fils de la tapisserie sont égales en valeur quelle que soit leur couleur”.
“We all should know that diversity makes for a rich tapestry, and we must understand that all the threads of the tapestry are equal in value no matter what their color”.
L’appuntamento è alla prossima edizione di Africa Premium Award 2024.
Foto di apertura di Manuela G. Milani