E’ Port Louis, la capitale di Mauritius, ad offrire la migliore qualità di vita per gli espatriati in Africa, secondo la classifica 2018 “Quality of Living Survey” dello studio di consulenza Mercer.
Su scala globale, Port Louis arriva in 83° posizione, seguita da Durban (89°) Città del Capo (94°) e Johannesburg. Chiudono invece la classifica africana N’Djamena (226°), Khartoum (227°) e Bangui (230°).
Quest’anno, in aggiunta, Mercer ha redatto una classifica separata sui servizi sanitari urbani denominata “City Sanitation”. Il ranking in questione analizza le infrastrutture per la rimozione dei rifiuti e delle acque reflue, i livelli di malattie infettive, l’inquinamento atmosferico, la disponibilità e la qualità dell’acqua, tutti aspetti importanti per l’attrattività di una città nei confronti di talenti e imprese. Honolulu guida questa speciale classifica di “City Sanitation”, seguita da Helsinki e Ottawa. In questo elenco, la capitale delle Seychelles, Victoria, arriva in pole position per l’Africa – 58° posizione mondiale – seguita da Durban e Port Louis.
Il “Quality of Living Survey” di Mercer, filiale del gruppo Marsh & McLennan Companies, analizza le condizioni di vita in città in base a diversi fattori, come lo sviluppo delle infrastrutture, i servizi sanitari, la sicurezza, aiutando aziende ed investitori a scegliere le mete migliori per il proprio personale. La classifica 2018 – la ventesima del genere – è dominata a livello mondiale per il nono anno consecutivo dalla capitale austriaca, Vienna.
[Redazione InfoAfrica]