Al via nuovo movimento giovanile panafricano

di Enrico Casale

Un nuovo movimento, chiamato African Youth in Power (Jap), ha preso vita in Costa d’Avorio. Come riferisce la stampa locale, Jap ha lanciato oggi ad Abidjan le sue attività in una conferenza stampa. “L’African Youth in Power è un movimento cittadino e digitale che persegue un’ambizione, quella di mettere la gioventù africana ovunque nel continente al centro del dibattito pubblico”, ha spiegato il suo presidente, M’Bahia N’Guessan Landry che ha invitato i giovani africani ad unirsi “per riorientare il dibattito sulla questione della gioventù”.

M’Bahia ha spiegato che il movimento, per riformare il dibattito sulla questione giovanile, ha messo in atto nuovi meccanismi di espressione e mobilitazione dei giovani. Questo include l’incoraggiamento di pratiche di impegno civico, il rafforzamento dei quadri di espressione digitale, il coinvolgimento diretto dei giovani nella ricerca di soluzioni ai problemi legati all’occupazione e all’imprenditorialità giovanile.

Secondo quanto riferito dalle medesime fonti, l’obiettivo di Jap è anche promuovere l’empowerment economico delle donne e la parità di genere, rafforzare la cultura digitale e le competenze informatiche nelle zone rurali, favorire il coinvolgimento dei giovani nella lotta contro il riscaldamento globale e l’esaurimento della biodiversità, oltre che la lotta all’immigrazione illegale dei giovani africani.

“Chiediamo una nuova Africa completamente integrata. Una leadership forte e responsabile deve essere basata sulla gioventù che rimane un pilastro essenziale per lo sviluppo del nostro continente”, ha detto M’Bahia Landry precisando che Jap non è un movimento politico ma un movimento digitale cittadino per promuovere l’eccellenza e i buoni valori.

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