La città di Ghardaïa, a sud di Algeri, sorge su una collina rocciosa nella regione dello M’zab, una valle rigogliosa e densamente popolata circondata dal deserto. – Foto di George Steinmetz
Nel profondo Sahara algerino vive una comunità religiosa rimasta per lungo tempo impermeabile alle influenze esterne, creatrice di uno stile di vita e di un progetto urbanistico straordinariamente adatto alla povertà dei mezzi e all’ostilità del deserto
L’intero servizio sul numero di luglio agosto della Rivista Africa