Ieri i parlamentari algerini hanno votato all’unanimità il riconoscimento del nuovo anno berbero, lo Yennayer. Il Presidente Abdelaziz Bouteflika aveva già dichiarato giorno feriale lo scorso 12 gennaio (data della ricorrenza) per “rafforzare l’unità nazionale”, ma d’ora in poi sarà ufficialmente giorno non lavorativo e pagato.
Lo Yennayer è celebrato da molto tempo in Algeria, specialmente nelle regioni berberofone nelle quali praticamente già considerato festivo.
La decisione delle autorità algerine segue le proteste avvenute recentemente in alcune località berbere contro la bocciatura di una legge parlamentare a favore di una generalizzazione dell’insegnamento del tamazigh, la lingua berbera considerata secondo idioma del paese.
L’Algeria conta 10 milioni di cittadini berberofoni, circa un quarto dell’intera popolazione.