Le Ong internazionali per i diritti umani Human Rights Watch e Amnesty International hanno chiesto alle autorità algerine, tramite un comunicato ufficiale congiunto, di revocare la decisione di sciogliere la Lega algerina per la difesa dei diritti umani (L), un gruppo indipendente che esiste da 38 anni, cui sono state mosse “accuse politicamente motivate”, per consentirgli di operare liberamente e legalmente.
Secondo le due Ong internazionali “le autorità dovrebbero anche porre fine alla loro repressione generale nei confronti delle organizzazioni della società civile indipendenti e garantire che possano operare in un ambiente sicuro e favorevole”.
Il tribunale amministrativo di Algeri ha sciolto il Laddh il 29 giugno dello scorso anno, a seguito di una denuncia presentata dal ministero dell’Interno. “Le autorità algerine sembrano determinate a chiudere qualsiasi attività indipendente che possa far luce sulle violazioni dei diritti umani”, ha detto Eric Goldstein, vicedirettore per il Medio Oriente e il Nord Africa di Human Rights Watch: “In quel contesto, era solo una questione di tempo prima che prendessero di mira l’organizzazione nazionale per i diritti umani più antica e consolidata di tutte”.