La Lega algerina per la difesa dei diritti umani (Laddh) ha annunciato di aver appreso, in maniera informale, il suo scioglimento dettato da una sentenza di un tribunale, davanti al quale non è stata nemmeno convocata. La sentenza di scioglimento è stata pronunciata il 29 settembre 2022 dal tribunale amministrativo di Algeri.
“Come (per) altre organizzazioni, la questione del rispetto della legge sulle associazioni è sempre stata oggetto di blocco e strumentalizzazione da parte delle pubbliche autorità”, scrive l’associazione in un comunicato.
Secondo Said Salhi, vicepresidente della Laddh, raggiunto da Rfi, è stato il ministero dell’Interno ad agire in giudizio accusando la Lega del suo lavoro di advocacy, dei suoi rapporti inviati alle organizzazioni internazionali e della sua vicinanza all’Hirak, movimento pro-cittadino e pro democrazia del 2019.
Sono poche – e, secondo alcune fonti, la Laddh era l’ultima – le associazioni per i diritti umani legalmente riconosciute in Algeria.