Secondo un credibile rapporto ricevuto da Amnesty International, le forze di sicurezza sudanesi hanno ucciso 37 manifestanti durante le manifestazioni e le proteste esplose nel paese nell’ultima settimana per la crisi economica e dopo la decisione del governo di aumentare i prezzi del pane e della benzina. Le autorita’ hanno dichiarato che nei disordini sono stati uccisi otto manifestanti, mentre secondo il principale leader dell’opposizione sudanese, Sadiq al-Mahdi, il bilancio delle vittime e’ di 22. Amnesty ha invece reso noto in una dichiarazione di “avere rapporti credibili che dimostrano la morte di 37 manifestanti, uccisi dalle forze di sicurezza “.
“Il fatto che le forze di sicurezza stiano usando la forza letale in modo indiscriminato contro i manifestanti disarmati e’ estremamente preoccupante”, ha affermato Sarah Jackson, direttore di Amnesty per l’Africa orientale, i Grandi Laghi e il Corno. “Iil governo deve frenare questo uso mortale della forza e prevenire ulteriori spargimenti di sangue”, ha aggiunto.
