Indagato dall’ufficio del procuratore generale per corruzione, il generale Geraldo Sachipengo Nunda, capo di Stato maggiore dell’esercito angolano, è stato licenziato dal presidente João Lourenço. Continua così l’operazione di «pulizia» avviata dal presidente che ha già fatto dimettere i figli del suo predecessore Eduardo dos Santos.
Il 26 marzo, il vice procuratore generale del paese, Luis Benza Zenga, ha rivelato l’incriminazione del generale Nunda e di altri tre alti ufficiali in un’indagine per una frode che si aggirerebbe sui 50 miliardi di dollari. Anche per gli altri alti ufficiali dell’esercito si sono spalancate le porte del licenziamento. Tra questi due vicedirettori del personale e il capo dei servizi di intelligence.
Il generale Nunda sarà sostituito dal generale Antonio Egidio de Sousa Santos.