L’Angola è l’ultima frontiera del surf: un paese in pieno sviluppo, stabile e relativamente sicuro, che offre centinaia di chilometri di coste incontaminate, dove i cavalieri del mare possono scivolare sull’acqua con le loro tavole in totale libertà.
Le acque dell’Atlantico, agitate da correnti e venti costanti, si gonfiano fra marzo a settembre fino a creare onde alte 2,5 metri, che si abbattono sulle spiagge sabbiose tra Luanda e Benguela: un paradiso preservato da trent’anni di guerra civile.
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