La polizia angolana ha smantellato 17 siti di estrazione illegale di diamanti nel corso del 2022 nell’ambito dell’”Operazione Trasparenza”. “Un totale di 8.622 diamanti di diversi carati sono stati sequestrati durante questa operazione condotta nella provincia di Lunda Norte”, ha dichiarato il comandante della polizia provinciale, Gerson Miguel, durante le celebrazioni del 47° anniversario della Polizia nazionale angolana.
Il funzionario ha aggiunto che la polizia ha sequestrato ingenti somme di denaro provenienti dal traffico illecito di diamanti. Ha quindi esortato la popolazione a contribuire alla lotta contro “questa piaga che indebolisce l’industria mineraria del Paese”.
Il funzionario ha anche sottolineato che la polizia ha in programma di intensificare le attività di ispezione durante l’anno in corso, per continuare a combattere l’estrazione mineraria illegale e l’immigrazione clandestina. Ha inoltre promesso che saranno compiuti maggiori sforzi per combattere il contrabbando di risorse nazionali, in particolare diamanti e carburante.
L’Angola è uno dei maggiori produttori di diamanti al mondo. Secondo il Ministero delle Risorse Minerarie, del Petrolio e del Gas, i ricavi dei diamanti sono stati pari a quasi 2 miliardi di dollari nel 2022, grazie all’esportazione di 8,83 milioni di carati.
Il Paese dell’Africa meridionale, che contribuisce al 7% del commercio mondiale di diamanti, deve affrontare la sfida dell’estrazione illegale, che costa milioni di dollari in mancati introiti. Nella classifica dei maggiori produttori mondiali di diamanti, l’Angola si colloca al sesto posto con quasi 9 milioni di carati, dietro all’Austria (12,9 milioni), alla Repubblica Democratica del Congo (14,1 milioni), al Canada (18,6 milioni), al Botswana (23,6 milioni) e alla Russia (45,2 milioni).
Un diamante bianco di tipo IIa da 131 carati è stato scoperto lo scorso anno proprio in Angola, nella miniera di Lulo, una concessione di 3.000 km quadrati nel cuore diamantifero di Lunda Norte in Angola.
Il diamante è stato trovato dalla società australiana Lucapa Diamond e dai suoi partner nel blocco 19 di Lulo, 11 giorni dopo l’estrazione di un diamante di 160 carati dalla stessa miniera, diventando così il quarto diamante di oltre 100 carati scoperto nel 2022 dalla miniera e il 29° in totale, aveva dichiarato a suo tempo la società. Le esplorazioni degli ultimi dieci anni hanno dimostrato che Lulo è uno dei giacimenti di diamanti alluvionali più prolifici al mondo.