Un uomo di affari nato in Etiopia è finito nella rete dell’inchiesta anti-corruzione che ha travolto una parte della classe dirigente dell’Arabia Saudita nel fine settimana. Mohammed Hussein Al Amoudi, 71 anni, è stato arrestato insieme a undici principi, quattro ministri attuali e un certo numero di ex ministri. Al Amoudi è un uomo d’affari di origine etiopica che possiede anche la nazionalità saudita. Secondo Forbes, come nel 2016, il suo patrimonio netto è di circa 10,9 miliardi di dollari. I suoi investimenti sono legati al petrolio e alle materie prime. È considerato il più ricco uomo dell’Etiopia e il secondo cittadino saudita più ricco del mondo.
(07/11/2017 Fonte: AfricaNews)
Arabia Saudita – Anche un ricchissimo businessman etiope sotto inchiesta per corruzione
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