Migliaia di migranti etiopi privi di documenti sono stati espulsi dall’Arabia Saudita. Per i migranti etiopi che lavorano in Arabia Saudita senza i necessari permessi, l’espulsione è una possibilità sempre presente, a maggior ragione nei giorni segnati dal coronavirus, da quando nel 2017 il governo saudita ha iniziato un giro di vite contro quelli che chiama “espatriati illegali”.
Dopo una pausa di due settimane, gli sforzi sauditi per rimpatriare i migranti etiopi sono ripresi. Più di duemila migranti sono arrivati nella capitale Addis Abeba nella prima metà di aprile, mentre altri sono attesi nelle prossime settimane. L’Etiopia ha registrato 82 casi di coronavirus e 3 morti.