L’attentato contro l’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in corsa per il prossimo appuntamento elettorale, ha scatenato una serie di reazioni di condanna da parte dei leader africani. L’attacco, avvenuto durante un comizio in Pennsylvania, ha visto Trump ferito all’orecchio destro, e ha visto anche la morte di uno dei partecipanti oltre che dell’attentatore.
Nigeria: la condanna di Tinubu
Il presidente nigeriano Bola Tinubu ha espresso una forte condanna parlando di un atto oltre i limiti delle norme democratiche. In un post sul suo account verificato su X, Tinubu ha sottolineato come la violenza non abbia posto in una democrazia. “ La Nigeria è solidale con gli Stati Uniti d’America in questo momento”
Sudafrica: l’appello di Ramaphosa
Anche il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa ha affidato i supi commenti su X, definendo l’attentato un chiaro promemoria dei pericoli dell’estremismo politico e dell’intolleranza. Ramaphosa ha ribadito che la violenza politica è l’antitesi della democrazia e ha augurato a Trump una pronta guarigione. “Condanniamo inequivocabilmente questa violenza politica e speriamo sinceramente che i cittadini e i leader dell’America abbiano la forza e la saggezza di rifiutare la violenza e cercare soluzioni pacifiche”, ha affermato Ramaphosa.
Egitto: la ferma condanna di al-Sisi
Il presidente egiziano Abdel-Fattah al-Sisi ha sottolineato la condanna del suo Paese per l’attacco in una dichiarazione ufficiale, auspicando che la vita politica negli Stati Uniti possa riprendere senza scossoni. “Condanniamo fermamente l’attentato contro l’ex presidente Trump e speriamo che le campagne elettorali negli Stati Uniti possano riprendere pacificamente”, ha dichiarato al-Sisi.
Marocco: il messaggio di solidarietà di Mohammed VI
Il re del Marocco, Mohammed VI, ha inviato un messaggio a Donald Trump per esprimere la sua solidarietà e vicinanza dopo l’attentato in Pennsylvania. Nel suo messaggio, il sovrano ha dichiarato di essere stato “scioccato e profondamente rattristato dall’orribile tentativo di assassinio perpetrato ieri”. Ha inoltre espresso sollievo nel sapere che l’ex presidente degli Stati Uniti è “sano e salvo” dopo l’attacco. Mohammed VI ha quindi condannato la violenza politica e augurato a Trump “una pronta guarigione affinché possa continuare a servire la sua grande nazione”.
