A Bamako, capitale del Mali, i manifestanti hanno eretto barricate in diversi aree della periferia dopo che ieri una delegazione della Comunità economica degli Stati dell’Africa Occidentale (Cedeao-Ecowas) guidata dall’ex presidente nigeriano Goodluck Jonathan ha presentato un piano per porre fine alla crisi. Lo riporta Afp, secondo cui le barricate, fino ad ora, non hanno ostacolato il traffico di Bamako. Le forze dell’ordine, intanto, stanno presidiando i tre ponti sul fiume Niger che collegano la città.
Il piano della delegazione Ecowas chiede la formazione urgente di un governo di unità nazionale che riunisca rappresentanti della coalizione di maggioranza, dell’opposizione e dei membri della società civile, nonché la nomina di una nuova Corte costituzionale incaricata di esaminare in via prioritaria la disputa sui controversi risultati delle elezioni legislative. La delegazione ha dichiarato che istituirà un comitato tecnico per dare seguito alle raccomandazioni dopo che il movimento di protesta M5-RFP ha respinto il piano.
Da venerdì 10 luglio almeno 11 persone sono morte nel corso di violenti proteste nella capitale Bamako, che chiedono le dimissioni del presidente Ibrahim Boubacar Keita.