L’oppositore beninese Joel Aivo è stato condannato a 10 anni di prigione dal Tribunale di repressione dei reati economici e del terrorismo (Criet). Gli oppositori beninesi Reckya Madougou e Joel Aivo sono stati chiamati a ricomparire davanti al Criet in una sessione penale che si è aperta in questi giorni a Porto-Novo. Gli avvocati dei due imputati, eliminati dalla corsa presidenziale lo scorso aprile, hanno sempre detto che i due casi erano “puramente politici”. Due richieste di rilascio di Reckya Madougou sono state respinte. Aivo è stato il primo ad essere processato. Il 10 dicembre, sarà il turno di Reckya Madougou.
Nel caso Madougou, i diritti della difesa sono stati calpestati durante l’inchiesta, ha detto a Rfi il suo avvocato beninese, Renaud Agbodjo: “data la condotta esclusivamente incriminante dell’inchiesta, crediamo che si debba temere il peggio per il prossimo processo e che la signora Madougou vada a questa udienza con una certa presunzione di colpevolezza”.
L’oppositore Aivo è stato perseguito per “riciclaggio di denaro e per aver minato la sicurezza dello Stato”. Detenuto nella prigione civile di Cotonou, è stato arrestato il 15 aprile. Il 5 agosto la Corte ha rimandato il caso per le indagini e ha respinto la richiesta di liberazione provvisoria fatta dagli avvocati di Aivo. Joel Aivo si è distinto negli ultimi due anni con prese di posizione molto critiche nei confronti della maggioranza del presidente Patrice Talon.
Reckya Madougou, aspirante candidata alle elezioni presidenziali per il partito d’opposizione i Democratici, è stata arrestata il 3 marzo sera dalla polizia a Porto Novo, capitale amministrativa del Benin. Secondo quanto riferito dalla stampa locale, Reckya Madougou aveva appena concluso una conferenza pubblica con altri candidati dell’opposizione, i cui fascicoli sono stati respinti, tra cui Joel Aivo, che ha potuto raccontare la scena del suo arresto. Stavano tornando a Cotonou con lo stesso veicolo quando la polizia li ha bloccati sul ponte di Porto Novo e ha fatto sbarcare con la forza gli altri passeggeri tranne Madougou.