Il 15 luglio riaprirà la mostra “Arte del Benin di ieri e di oggi dalla restituzione alla rivelazione”. Si tratta dell’esposizione dei 26 tesori reali restituiti dalla Francia che, aperta al pubblico il 20 febbraio presso la Presidenza del Benin, è rimasta visitabile fino al 22 maggio. Lo ha annunciato Serge Nonvignon, membro dell’Unità di comunicazione della Presidenza del Benin, tramite un post sulla sua pagina Facebook. Visto il grande successo, con più di 100.000 visitatori registrati, la presidenza ha deciso per un’ulteriore apertura. La mostra si tiene in un museo improvvisato presso il palazzo della Presidenza (la Marina)
La prima parte di questa esposizione, chiamata “Arte contemporanea del Benin”, raccoglie da un lato nella grande sala espositiva aperta al palazzo presidenziale cento opere di 34 artisti beninesi contemporanei, per mostrare “tutta la vitalità artistica della scena beninese”. Queste opere mostrano una varietà di mezzi, estetiche e tecniche attraverso la pittura, la scultura, la video arte, i disegni, l’arte digitale e molto altro. La seconda parte è chiamata “Tesori Reali del Benin” e presenta le 26 opere culturali restituite dalla Francia qualche mese fa, dopo 129 anni trascorsi nei musei francesi.
A fine novembre i presidenti Patrice Talon e Emmanuel Macron hanno firmato presso il Palazzo dell’Eliseo a Parigi, l’atto di trasferimento di proprietà delle 26 opere facenti parte dei tesori reali di Abomey che la Francia ha restituito così al Benin