Dopo le recenti collaborazioni con artisti del Nord del mondo (Stevie Wonder, Keith Richards, Robert Plant, Dan Auerbach…), Bombino torna a registrare un album in Africa. Lo fa in modo “regale”, lavorando nello studio del sovrano marocchino Mohammed VI.
Dieci brani, tutti scritti e cantati in tamasheq, ricchi di suoni variegati: dal folk al rock, passando per il blues e il funk. Senza ovviamente dimenticare il sottogenere “tuareggae”, di cui è pioniere e precursore. Splendido il brano Deran Deran Alkheir, un omaggio alla musica nuziale tuareg. (Etichetta Partisan Records).
(Claudio Agostoni)