Il Botswana metterà all’asta sette licenze per uccidere gli elefanti. Gli offerenti dovranno depositare 18.000 dollari per partecipare. Nel 2020, la stagione venatoria inizierà ad aprile. Il governo di Gaborone ha pianificato di eliminare 200 elefanti. Con le prime sette licenze ne verranno abbattuti una settantina, per gli altri saranno necessarie licenze che verranno messe in palio prossimamente.
Nel 2014 il Botswana aveva emesso un divieto generale di caccia agli elefanti per proteggere gli animali. Il divieto è stato visto come un modello per le politiche di conservazione della natura. Nel 2019, il divieto è stato revocato dal presidente Mokgweetsi Masisi che, secondo i critici, in questo modo avrebbe strizzato l’occhio all’elettorato rurale che è il più minacciato dagli elefanti. Secondo i funzionari del governo i pachidermi, cresciuti in numero, distruggono le colture e talvolta uccidono i contadini. Il Botswana ha il maggior numero di elefanti al mondo: 130mila esemplari.