In un solo giorno, in Burkina Faso, sono avvenuti due attacchi armati nel nord ovest che hanno provocato la morte di cinque soldati burkinabé. Inoltre, 44 presunti terroristi sarebbero stati neutralizzati. Un attacco è stato perpetrato contro un distaccamento della gendarmeria nella regione burkinabé di Boucle du Mouhoun; l’altro contro la miniera d’oro industriale Karma nella provincia di Yatenga, nella regione del Nord. Lo ha annunciato lo Stato Maggiore delle forze armate in un comunicato.
Nelle prime ore di giovedì, il Gruppo di Sorveglianza e Intervento Rapido (Garsi) di Barani, provincia di Kossi, nella regione di Boucle du Mouhoun, è stato oggetto di un attacco, ha dichiarato l’esercito burkinabé, riferendo di aver “inflitto una sconfitta” al gruppo di “terroristi”. “Venti terroristi sono stati uccisi mentre altri tre sono stati catturati”, ha aggiunto l’esercito, aggiungendo che “quattro gendarmi sono stati purtroppo feriti mortalmente”. Una dozzina di feriti sono stati curati dai servizi sanitari, secondo la stessa fonte.
Lo stesso giorno, alcuni individui armati hanno tentato un’incursione nella miniera d’oro di Karma, vicino alla località di Namissiguima, nella regione del Nord.
“Di fronte alla risposta degli elementi del distaccamento militare, gli assalitori hanno dovuto ritirarsi”, ha dichiarato l’esercito, aggiungendo che la controffensiva aereo-terrestre lanciata immediatamente ha intercettato alcuni degli assalitori che stavano cercando di fuggire a nord della miniera. “Un veicolo pick-up con almeno 10 terroristi a bordo è stato distrutto. Sono state neutralizzate anche sette coppie di terroristi in moto”, si legge nel comunicato.
Nella loro fuga, i “terroristi” hanno abbandonato una grande quantità di armi ed equipaggiamento da combattimento, secondo l’esercito che ha dichiarato di aver registrato due morti (un soldato e un civile) e nove soldati feriti che sono stati curati. Il capo di stato maggiore delle forze armate ha reso omaggio alla memoria dei soldati caduti e ha augurato ai feriti una pronta guarigione.
Dal 2015, diverse località del Burkina Faso sono flagellate da attacchi terroristici che hanno provocato la morte di oltre 2.000 civili e soldati e lo sfollamento di oltre 1,9 milioni di persone, secondo le autorità.
