Il collettivo di avvocati della famiglia di Thomas Sankara ha chiesto ieri alle autorità giudiziarie del Burkina Faso di procedere all’arresto dell’ex presidente Blaise Compaoré, condannato all’ergastolo ad aprile e che si appresta a rientrare nel paese, per un incontro tra il capo della giunta ed ex presidenti, dopo 8 anni di esilio in Costa d’Avorio. Lo riportano i media burkinabé citando una dichiarazione ufficiale.
Gli avvocati della famiglia di Sankara hanno ricordato che Blaise Compaoré è stato condannato all’ergastolo e che tale sentenza prevede la pena detentiva per il condannato. Inoltre, i mandati di cattura emessi nei confronti di Compaoré sono ancora validi.
Blaise Compaoré, 71 anni, che ha governato il Burkina Faso per 27 anni, è stato processato in contumacia e condannato il 6 aprile all’ergastolo nel processo per l’assassinio nel 1987 del capitano Thomas Sankara, mentre era presidente del Burkina Faso.